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TENDENZA METEO DICEMBRE

Provare a stilare una tendenza per un periodo superiore ai 3 giorni(che ricordiamo essere quello con una probabilità di accadimento tra il 75% e il 90%), è compito assai arduo per un meteorologo. Noi proveremo a tracciare una linea ideale che la natura a nostro avviso vuole intraprendere. Il mese di Dicembre, quello delle festività, o forse della festività più amata dai bambini ma anche dagli adulti, il Natale (chi non ha mai sognato di vivere un bianco Natale guardando dalla propria finestra?!), è iniziato all’insegna delle perturbazioni nord-atlantiche, talvolta di matrice polare, quindi relativamente più fredde, soprattutto in quota, che man mano sono entrate franche anche sull’Italia. Una di queste d’altronde, nei primissimi giorni del mese, con una componente polare, mediante una bassa pressione in quota, ha provocato un peggioramento delle condizioni del tempo e anche precipitazioni nevose a quote piuttosto basse e localmente anche in pianura sulle regioni settentrionali.

Periodo 1-10 Dicembre.

La prima decade del mese natalizio, è ormai praticamente trascorsa, come detto in precedenza, in compagnia di saccature provenienti dai mari del nord, per natura più fredde, capaci di modificare la situazione meteorologica sul nostro Paese, apportando precipitazioni sparse, nevose a più riprese sulle pianure settentrionali. Le temperature in questa prima decade sono state nella norma un pò su tutta l’Italia, leggermente al di sopra al Sud. Particolare non di poco conto, che le precipitazioni sono risultate in media o addirittura leggermente sopra la media.

Periodo 11-20 Dicembre.

La seconda decade, si presenterà con una modifica della corrente a getto, che si insinuerà spesso nel cuore dell’Europa, facendo scorrere aria atlantica verso il nostro Paese, quindi non particolarmente fredda, con l’alta pressione delle Azzorre in questo caso più schiacciata in pieno atlantico. Ci saranno occasioni per molta neve su Alpi ed Appennini. Le temperature resteranno in media e le precipitazioni ancora presenti ed al di sopra della media.

Periodo 21-31 Dicembre.

L’ultima decade del mese, molto probabilmente partirà con l’eredità della ferita atlantica, me che sarà riassorbita velocemente, perchè l’alta pressione guadagnerà spazio più verso i territori spagnoli e francesi, bloccando la possibilità di altre sortite atlantiche. Il quadro che dovrebbe disegnarsi a livello configurativo emisferico, sarebbe quello di anticicloni di blocco e discese piuttosto fredde direttamente dall’artico, molto più probabilmente continentale, con la possibilità quindi, di una fase fredda o molto fredda proprio in concomitanza dell’inizio delle festività natalizie e la fine del mese. In questa fase le temperature saranno al di sotto della norma e le precipitazioni più scarse, ma con il rischio che possano risultare nevose sui versanti adriatici ed al Centro-Sud.

Conclusioni.

Il mese sarà sostanzialmente nella norma in quanto alle temperature, così come nelle precipitazioni. Sarà un Dicembre a tre fasi. Una prima parte(ormai già vissuta) più polare e non particolarmente fredda; una seconda più atlantica e più umida; una terza forse più anticiclonica, ma più fredda. C’è anche da sottolineare che la stazionarietà del blocco anticiclonico presente sugli Urali, non permettendo alla corrente a getto di entrare franca sui Paesi nord-orientali rispetto all’Europa, comporterà un notevole raffreddamento poco più ad est di esso, per l’abbassamento verso Sud di latitudine dell’aria siberiana, che, espandendosi sarà capace man mano di guadagnare terreno verso sud-ovest, proprio per le caratteristiche principali che l’aria fredda, essendo più pesante, riesce a determinare, ovvero di rendersi poi una barriera naturale difficilmente sostituibile. Resta la possibilità, quindi, anche per la nostra valle d’Itria di vivere una fase prettamente invernale tra Natale e fine mese, o al più nei primissimi giorni di Gennaio. Trattandosi di una tendenza, va presa solo come tale, ed ovviamente, soggetta ad errori ed aggiornamenti. Un caro saluto ai nostri lettori.

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